Presepe o presepio? Chi di voi non si è mai posto questo quesito?
Già nell'antico Latino troviamo due termini a rappresentare il Presepe-Presepio “praesaepe e praesaepia”, poi ripresi con l'avvento del volgare nelle sue declinazioni locali ed entrambi i termini sono presenti nelle scritture dei padri della lingua Italiana.
Il significato è quello già Latino, letteralmente stalla, mangiatoia.
La prima citazione di questa parola la troviamo nel Vangelo di Luca (2,6-16) “la mangiatoia ove fu posto Gesù alla nascita, insieme la grotta in cui essi si trovava”.
Si pensa che il precursore del presepe sia San Francesco d'Assisi che, dopo aver assistito ad alcune rappresentazioni liturgiche della nascita di Gesù a Betlemme, nel 1223 tornato in Italia, chiese al Papa l'autorizzazione a riprodurle.
Purtroppo gli venne negato il permesso, ma riuscì comunque ad organizzare una messa per la notte di Natale in una grotta che venne illuminata da fiaccole e in cui fu allestita una mangiatoia colma di paglia con asino e bue. Non si trattò esattamente di un presepe come lo intendiamo al giorno d'oggi, ma fu più semplicemente una rappresentazione liturgica.
Nel 1283, Arnolfo di Cambio celebre scultore dell'epoca, realizzò il primo presepe con 8 statue in marmo rappresentanti la Natività e i Re Magi.
Da quel momento, pian piano, il presepe entrerà a far parte della tradizione Natalizia come rappresentazione simbolica della nascita di Gesù; nel corso dei secoli il presepe ha subito varie trasformazioni di stile anche come conseguenza delle contaminazioni delle tradizioni artistiche del luogo.
Tra gli stili più importanti e conosciuti: il Presepe Popolare, Il Presepe Napoletano stile 700 e quello Palestinese anche detto Presepe Orientale.
Oltre alle evoluzioni stilistiche, il presepe nel corso degli anni ha subito anche dei notevoli cambiamenti nell'utilizzo dei materiali impiegati per la costruzione della scenografia e degli edifici (capanne, case, castelli ecc...); i risultati più sorprendenti si possono notare nelle statue per presepe data la vasta scelta in termini di personaggi, materiali utilizzati e e per le altezze, in quanto vengono prodotte statue da cm 1,5 fino a statue ad altezza naturale.
Fino ad arrivare ai giorni nostri con l'impiego della tecnologia moderna anche al presepe, per poterlo rendere il più possibile realistico e suggestivo, infatti alcuni esempi li possiamo trovare nell'utilizzo di effetti elettronici per presepe (centraline giorno e notte, effetti sonori, proiettori, illuminatori per stelle a fibra ottica, effetto neve), giochi d'acqua per cascate, fontane, ruscelli ecc... e statue in movimento per presepe totalmente meccanizzate in diverse altezze e materiali: terracotta, resina e plastica.
Per adeguarsi ai ritmi di vita sempre più frenetici vengono proposti anche dei kit già pronti con tutto l'occorrente per la realizzazione del presepe fai da te, piuttosto che presepi completi pronti per essere esposti.
Comments (0)